Il tripletto del Cigno

Tripletto di nebulose nella costellazione del Cigno (Deneb è sul bordo DX in alto) fotografato raramente visto che la maestosa presenza delle nebulose Nord America (NGC7000) e Pellicano (IC5070) focalizza su questi 2 oggetti la quasi totalità delle riprese fotografiche.
Le due nebulose sono un unico e vastissimo complesso nebulare HII distante dai 2000 ai 3000 a.l. Sono zone di intensa formazione stellare come certificato dalla presenza di svariati oggetti Herbig-Haro (particolari nebulose ad emissione generate dalla collisione del plasma emesso ad altissima velocità da stelle in formazione con nubi più dense) e oggetti di classe I-II-III (stadi diversi di stelle in formazione). Sono tra gli oggetti celesti più famosi e fotografati.
SH2-119 è una grande nebulosa diffusa estesa per 100 a.l. a SX di Nord America.
Caratterizzata da diverse striature di polvere e da globuli oscuri è posizionata attorno alla stella 68CYG.
Questa stella è una possente gigante blu di classe spettrale elevatissima (Oe7) con una temperatura superficiale di 35.000° (Sole 5.500°).
La sua distanza non è certa ma si presume oscilli tra i 3.700 e i 6.500 a.l.
L’incertezza della distanza fa variare la stima della massa da 25 a 60 volte quella del Sole e di conseguenza la luminosità che varia da 50.000 a 900.000 volte.
Se si accettassero i valori maggiori un pianeta come la Terra per avere la stessa quantità di radiazione che riceve dal Sole dovrebbe orbitare attorno alla stella a c.ca 200 miliardi di Km ossia 30 volte la distanza di Plutone!! Qualunque sia il valore quell’ "insignificante" puntino è una delle stelle più brillanti della Via Lattea.

Ripresa effettuata dall’osservatorio in più serate per un totale di 19h (76x900s).
Camera di ripresa ATIK ONE6 e filtri a banda stretta Optolong con obiettivo Nikon 80/200 a 80mm, guida Atik GP su TS50/162. Il tutto su montatura SW HEQ5. Acquisizione con Maxim DL e guida con PHD2.
Elaborazione con APP – PIXINSIGHT – PHOTOSHOP. Il campo inquadrato è 9°x7° (il diametro angolare della Luna è mezzo grado)

Cortesia Pagliarini Silvano